Il passeggero di Cormac McCarthy

Western è il ritorno alla frontiera. Il non luogo da cui ha preso corpo l’America. McCarthy ne ha fatto schizzi insuperati. Western ha un nome che è un marchio a fuoco. Lui stesso è frontiera. Un uomo che affronta la vita di scarto e tiene dietro a un’idea improbabile d’amore che quella vita gli haContinua a leggere “Il passeggero di Cormac McCarthy”

Dieci piccoli indiani

Dieci piccoli indiani. E non rimase nessuno.Agatha Christie, 1939 Poteva fermarsi al primo finale Agatha Christie, la storia sarebbe stata buona comunque. Non le è bastato però, ha inteso aggiungere il capitolo degli indagatori che brancolano nel buio con il sol merito di sbattere al buio anche noi lettori oramai a un passo dall’appagamento. LaContinua a leggere “Dieci piccoli indiani”

Le bestie giovani

Ho letto questo libro perché mi ha esortato Baricco a farlo, qui in rete. Non ne vado particolarmente fiero. Di aver tenuto dietro a Baricco intendo. Che non è Calvino, e nemmeno Sciascia o Garcia Marquez. Novecento è un gioiello prezioso che abbiamo fatto nostro, tutti, quasi indistintamente. Più del film che pure non miContinua a leggere “Le bestie giovani”

Del colonnello e altri personaggi a caso

Non vedo la strada, solo il ponte sospeso e le macchine che sfilano incolonnate oltre la finestra alle sue spalle. Lui parla di me e del mio lavoro che è buono ma non abbastanza. Non lo ascolto. Guardo fuori e conto le auto. Il sole si affaccia al vetro e inonda di luce gialla laContinua a leggere “Del colonnello e altri personaggi a caso”

“La strada” di C. McCarthy

“Prima di prendere sonno rimase sveglio a lungo. Dopo un po’ si girò a guardare l’uomo. Il suo volto rigato di nero dalla pioggia alla debole luce della lampada, come certi teatranti del vecchio mondo. Ti posso chiedere una cosa?, disse.Sì. Certo.Noi moriremo?Prima o poi sì. Ma non adesso.E stiamo sempre andando a sud.Sì.Per stareContinua a leggere ““La strada” di C. McCarthy”